Descrizione
Un matto al giorno è una raccolta di personaggi incontrati dall’autrice nei registri dei musei manicomiali di Santa Maria della Pietà a Roma e del San Lazzaro a Reggio Emilia. Dall’anonimato i protagonisti emergono e raccontano la loro storia, riportando alla luce i tratti di un’umanità esclusa e dimenticata.
Angela Gea Zema attraverso le voci dirette dei pazienti, spesso bambini, ci racconta con ferocia e dolcezza percorsi umani e disumani insieme. Storie uniche e per questo da non dimenticare.
Angela Gea Zema vive e lavora a Reggio Emilia. Collabora con una testata sportiva locale e ha pubblicato alcuni racconti in varie antologie. Questo è il suo primo libro, nato da un incidente che nel 2015 la costrinse a letto per molto tempo.
marco –
meraviglioso
Menno –
Necessita di rilettura, la prima volta lo leggi come un libro piccolo, veloce, poi invece ti trovi a rileggere queste storie belle e piene di amore per i diversi.
massimiliano –
Breve, troppo breve.
Ma abbastanza da farti mancare il respiro.
sentirete ancora parlare di Angela Gea Zema e dei matti che colorano la sua mente bella.
Grazie per averla pubblicata.
Andrea76 –
Bellissimo libro,
l’autrice riesce a condurre il lettore in un mondo che difficilmente, ora, si potrebbe immaginare eppure tutti sappiamo che episodi come quelli che racconta sono realmente accaduti in un passato neanche troppo lontano.
Si amano i personaggi e si è spinti ad empatizzare con loro.
Consigliato
Silvia –
Bellissimo libro,
l’autrice riesce a condurre il lettore in un mondo che difficilmente, ora, si potrebbe immaginare eppure tutti sappiamo che episodi come quelli che racconta sono realmente accaduti in un passato neanche troppo lontano.
Si amano i personaggi e si è spinti ad empatizzare con loro.
Consigliato
Alessandra –
Breve, troppo breve, spero le pagine bianche in fondo siano l’idea di continuare a scrivere questi racconti, che ti colpiscono il cuore
Luisa (proprietario verificato) –
Un matto al giorno è davvero da leggere un capitolo al giorno.
Di più non ce la fai.
Forte, difficile da accettare ma che ti fa crescere e un qualche modo ti fa bene.
Come uno schiaffo di una madre.
Emilio –
cinque stelle sono poche per la scrittura di questa twittstar che ha una penna leggera e fendente.
Leggera perchè ti prende per mano e ti fa percorrere i capitoli con maestria, fendente, perchè anche dopo averla letta, rimane dentro, come una pugnalata. Brava,.
Teresa Morra –
Peccato veramente avere perso con la pandemia le sue presentazioni.
Un libro che fa molto riflettere e un’autrice di cui sentiremo tanto parlare.
Teresa Morra –
Un libro che fa molto riflettere e un’autrice di cui sentiremo tanto parlare.