Descrizione
Un altro passo dentro la palude tratta della Guerra del Vietnam da un’insolita prospettiva: viene infatti raccontata tramite l’esperienza diretta di alcuni celebri giornalisti che vi presero parte da più nazioni. Neil Sheehan, che rappresenta l’emblema dell’americano in Vietnam; Madeleine Riffaud, che narra la guerra seguendola dalle fila della guerriglia Vietcong; Goffredo Parise, che restituisce la drammaticità e la freddezza di un conflitto che per la sua generazione non era umanamente comprensibile; Tiziano Terzani, il quale descrive con cruenta schiettezza non solo le battaglie, ma anche le sofferenze, i sentimenti, le paure e i pensieri della popolazione. Nei racconti di questi autori si leggono le paure, le incertezze, le illusioni e il disincanto di una “sporca guerra”. Tutti, però, cercheranno di restituire dignità e importanza a un elemento troppo spesso messo in secondo piano: la popolazione. L’obiettivo che muove l’intera analisi è quello di provare a capire chi siano davvero i vinti e i vincitori, i giusti e gli sbagliati: gli americani con la loro quasi indistruttibile macchina da guerra o i contadini-guerriglieri con la loro astuta arretratezza?
Martina Guadalti, 26 anni, abita a Magliano, un piccolo borgo della Maremma grossetana. Laureata in Scienze politiche presso la facoltà Cesare Alfieri di Firenze, sta attualmente frequentando il CdLM in Pubblica amministrazione presso la facoltà di Siena. Ha pubblicato il saggio L’Africa è di tutti ma non per tutti (Effigi).
Alessio –
Ottima scrittura e tematica.