Descrizione
La vita all’insegna del successo economico. Le donne, il lusso, le macchine, gli alberghi. I compromessi accettati senza scrupoli, regole morali e falsi pregiudizi. La storia di un giovane meridionale intenzionato a farsi strada nella Milano degli anni ‘70, promettente, brillante, le vicissitudini che costellano la sua scalata verso il successo sono la fotografia di un’epoca nella quale i valori e le coscienze hanno assunto contorni incerti e le regole della sopravvivenza sono confluite in una rappresentazione dalle tinte sfuocate, dalle connotazioni indefinite, nel quale il sacro e il profano si sono alternati senza soluzione di continuità.
Senza pietà è questo, ma anche molto di più. È la sintesi dei timori esistenziali di un giovane uomo alla ricerca di se stesso e del senso più autentico della vita. Non una censura, ma un semplice atto di incoraggiamento verso chi ha avuto la determinazione di raccontare le proprie scelte, discutibili ed estreme, offrendo ai posteri la possibilità di scegliere, senza falsi pregiudizi, la loro strada maestra al riparo da quelle verità illusorie che il comune senso del pudore e una morale bigotta oggi offrono, in nome del buon vivere secondo le più comuni regole del perbenismo.
Fabrizio Romano Camilli nasce a Roma nel 1955. È attivo nel settore degli idrocarburi a Lecce. Tra 1995 e il 2005 intraprende la carriera politica presso la Regione Puglia e nello SMOM (Sovrano Militare Ordine di Malta) ove ancora oggi esercita con il grado di Sottotenente Commissario. Nel 2021 ha pubblicato Siamo tutti una famiglia con la Porto Seguro Editore.
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