Descrizione
Un uomo, deceduto in circostanze misteriose e colpito da un’amnesia totale, tenta di ricostruire la sua vita passata attraverso un movimentato viaggio in un ipotetico Aldilà. Chi era prima della sua morte? Un santo o assassino? E perché anche l’associazione che si occupa di sbrigare le faccende legate alle reincarnazioni delle entità defunte, non riesce a inquadrare la sua situazione? Quello che è certo è che il signor P sembra l’unico in grado di risolvere un arcano complotto tra il Bene e il Male. Salve. Il mio nome era… è un thriller psicologico innovativo e sorprendente.
Andrea Bigiarini (1956) vive a Firenze. Autore, fotografo e artista digitale, fonda nel 2012 il New Era Museum. Tra le sue precedenti pubblicazioni segnaliamo The Irreality Show (Marco Valerio Editore, 2013).
Marco –
Una scrittura asciutta, scorrevole, lo scrittore ci porta alla fine in battito di ciglia, speriamo voglia dare un seguito a questa esperienza!!
Patrizia Santerini –
Un nuovissimo modo di esporre un concetto sul quale ognuno di noi si confronta, cioè il post mortem, in maniera avvincente. Il romanzo tiene il lettore incollato al libro in una serie di avvenimenti che fanno volare l’immaginario oltre l’immaginabile. Un autore tutto da scoprire che spero dia un seguito a questo lavoro fantastico.
Dilshad –
Un thriller mozzafiato che non vedi l’ora di finire!!!!!! Perfetto per ravvivare le vostre giornate estive!!!! LEGGETELO!!!
Bruno Ballardini –
Formidabile. Ti spiazza continuamente, come ci si aspetta dai thriller della miglior tradizione. Un libro ricchissimo di riferimenti (perfino l’aldilà sembra una metafora del Metaverso), eppure leggero, piacevolissimo. Se posso augurarmi ancora qualcosa dopo averlo finito è di poterlo rivedere in forma di film.
Stefano Baldi –
Grande ritmo narrativo , colpi di scena inaspettati ed originali . Divorato !
Simona Bassi Vigil –
Una storia affascinante dove le pagine scorrono veloci fino alla fine. Bella storia. Bella struttura.