Descrizione
Nove racconti senza un vincolo tra loro.
Alessandro e Sara che sfidano il tempo e il fato in una rincorsa in cui ci si sfiora, ma non ci si tocca, mentre su di una panchina a distrutta a metà dalla guerra, vita, follia, amore e morte si ricorrono.
Vite di perfetti sconosciuti che si legano dentro la stazione centrale, mentre quelle degli amici di Giuditta, seppur unite da lunga data, si rivelano estranee.
Guido il balbuziente che cucina perché in quel gesto non deve parlare, ma essendo coerente con sé stesso otterrà l’amore.
Sorge potente la necessità di utilizzare il tempo che abbiamo a disposizione per un fine che possa creare valore, lasciare un’impronta nel mondo, senza aspettare. E questo tempo lo scandisce un uomo che regola il suo orologio ogni giorno alle 17.00, un malato nella sua stanza di ospedale davanti a un puzzle e una donna che non concede un secondo bacio al suo amato pallavolista.
Un libro che ci fa riflettere sulla vita, sui nostri valori e che mette in luce le intricate e complesse connessioni che ci legano agli altri.
Federico Duca vive e lavora ad Ancona. Ha già pubblicato molte opere. “Nove racconti” è il suo nuovo romanzo per Porto Seguro Editore.
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