Descrizione
I trenta componimenti poetici di David Penco possono essere letti come una complessa riflessione in cui l’amore, il sociale e il tema filosofico/esistenziale si intrecciano. La penna del poeta, attraverso un uso sapiente della lingua, indaga e sviscera le varie sfaccettature del sentimento amoroso, per poi allacciarsi al disagio giovanile nella società occidentale. Attraverso un’accurata e pr
ofonda analisi di questi temi, il poeta compie anche uno sforzo di introspezione, arrivando a trattare di argomenti delicati come il suicidio e la violenza. Infine, con sguardo lucidamente distaccato, ma profondamente empatico, Penco propone al lettore un nuovo e personale punto di vista sulle particolarità dell’universo e della vita. Una raccolta potente, dove ogni rilettura regala, come una poesia-matrioska, un nuovo, denso, significato nascosto.
David Penco è nato a Livorno il 07/09/1965. Informatore medico-scientifico di professione ma di formazione classica, trova all’età di quarant’anni un’improvvisa quanto straordinaria ispirazione verso la scrittura che lo porterà a comporre poesie meritevoli di segnalazioni in vari concorsi. Da sottolineare il riconoscimento di una pubblicazione nel 2009 della Casa Editrice ‘Edigiò’ di Pavia, come primo premio del concorso ‘Poesie e poeti’, più altre pubblicazioni in varie antologie.
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