Descrizione
Siamo sicuri che le serie tv siano pura finzione? O propongono, invece, una realtà serializzata che radicalizza temi attuali, politici e sociali? Eppure, come nel peggiore degli incubi, sembriamo vivere in quel futuro distopico e lugubre di Black Mirror, in un mondo che sembra aperto sulla voragine di Stranger Things, in cui vaghiamo speranzosi e alla deriva come i superstiti di Lost.
Un agile manuale che svela i messaggi sottesi delle serie tv, che si propongono come nuovi strumenti di comunicazione e di intrattenimento attenti ai delicati equilibri mondiali.
Marianna Gulli, laureata in Scienze politiche e di governo presso l’Università degli Studi di Milano, si dedica alla scrittura giornalistica fin dagli anni accademici. Approda nel 2020 alla redazione di Class Editori dove inizia il suo percorso da giornalista, coniugato alla passione per la saggistica, per il cinema e le serie tv.
Alessia –
Bellissimo saggio sul mondo delle serie tv descritte in maniera differente!