info@portoseguroeditore.it

La giustizia del calabrone

Autore: Pierluigi Bacci

ISBN: 9791254926055

Copertina flessibile

Numero di pagine: 266

16,15

Descrizione

Nella Fiesole degli anni ‘30 il maresciallo Giulio Guerri, aiutato dal suo fedele braccio destro, il maresciallo Lupo, indagano su alcune atroci morti e imprevedibili sparizioni. I fatti sono legati tra loro? 

Angosciato dalla sparizione dell’amico giornalista Davide Lepri, ancora più preoccupante perché ebreo, Giulio Guerri non disdegna di incontrare e indagare su oscuri personaggi legati al partito fascista e noti come squadristi, torturatori e assassini, pur di risolvere i casi che avvengono nel suo apparentemente “tranquillo”, territorio… 

Le varie storie di cittadini inermi vittime dei prepotenti e, al contempo, le leggi sulla razza che iniziano a mettere in atto le loro nefaste conseguenze, pongono il Maresciallo capo Giulio Guerri di fronte alla realtà del momento che sta vivendo costringendolo a imboccare scorciatoie non del tutto “corrette” … 

A trionfare sarà la giustizia, non quella umana ma quella della natura, giusta e crudele quanto basta.  

 

Pierluigi Bacci è nato a Firenze e risiede sulle colline di Fiesole dove si occupa di comunicazione. 

Debutta sulla scena letteraria già nel lontano 1989 con una raccolta di favole, novelle, racconti, poesie: “Di, a, da…” e questa è la sua prima pubblicazione con Porto Seguro.  

La giustizia del calabrone è il suo terzo romanzo noir che, insieme con Il doppio perturbante e Il labirinto imperfetto, completa il racconto delle indagini del maresciallo Giulio Guerri. 

1 recensione per La giustizia del calabrone

  1. Gisella

    È stata una casualità, una strana coincidenza, quello che mi è accaduto stamani. Una coincidenza legata a questo giallo che sto leggendo dal giorno di natale. Sono uscita di casa e dietro di me ho sentito la voce allegra di un bambino cantarellare: “sono un ebreo, sono ebreeooo” I suoi genitori lo tenevano per mano e discorrevano tra loro rilassati. Venivano dalla strada dove si trova la Sinagoga. Ho sentito un brivido ed ho subito pensato al romanzo-giallo La Giustizia del Calabrone ambientato alla fine degli anni ’30 qui, tra Fiesole e Firenze, in anni terribili, senza la ragione. Nel corso della trama si racconta anche di un bambino ebreo, rimasto solo, che non solo non può dire di essere ebreo, non lo può nemmeno pensare! E spiegare il perché ad un bambino piccolo non è facile. Mi piace molto questo passaggio, fa capire e riflettere. Un romanzo dove la storia, la trama, gli omicidi, i luoghi, i personaggi si intrecciano bene tra loro e ti spingono a non lasciare le pagine. Vuoi saperne di più, vuoi capire e nello stesso tempo, come succede quando un libro “prende”, non vorresti arrivare alla parola fine.

Aggiungi una recensione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Categorie

Prodotti correlati