Descrizione
Enrico, attraverso schegge di memoria, ripercorre il proprio itinerario di vita. Affidato fin da piccolo alle cure dell’affettuosa Teresa, la tata, trascorre la sua infanzia a Kaladinisi, paese in cui la madre è impegnata nella direzione degli scavi archeologici. Il suo sentimento materno, diviso tra le due donne, lo vedrà da subito propendere verso l’amorevole tata, sempre indulgente ai suoi ostinati capricci, con la quale instaurerà una complicità durevole nel tempo e nello spazio. La storia di questo intenso legame affettivo è intramezzata da simpatici siparietti che conducono il lettore alla scoperta di una galleria di personaggi indimenticabili che abitano il paese, descritti così come si mostrano agli occhi di un bambino.
Giuseppe Sole nasce e vive a Palermo. Laurea in Giurisprudenza, giornalista pubblicista. Interessato alla fotografia realizza un archivio di foto di celebri jazzmen americani e ne recensisce i concerti sulla rivista Ritmo di Milano. Collaborazioni giornalistiche con diverse testate fra cui Cronache Parlamentari Siciliane e Avidi Lumi (pubblicazione musicale del Teatro Massimo di Palermo). Con TvM, emittente televisiva conducendovi programmi musicali di jazz, con RAI Sicilia redazione testi e conduzione programmi radiofonici di musica jazz. Collaborando con la Fondazione Gesualdo Bufalino, ha pubblicato Bufalino e il Jazz (ed. Salarchi Immagini, Comiso 2004). Ulteriore pubblicazione il romanzo Il giardino pensile (ed. Pungitopo, 2013).
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