Descrizione
L’ultimo anno della Seconda guerra mondiale è ricordato come uno dei più crudeli, per perdite di vita umane e durezza dei combattimenti. La campagna d’Italia non fece eccezione.
Attraverso uno studio dettagliato degli avvenimenti che vanno dall’attentato di via Rasella a opera dei partigiani, fino alla Liberazione e alla guerra civile, viene valutato il peso delle azioni di tutti gli schieramenti e le loro conseguenze. Soprattutto si analizza la portata tragica dei combattimenti in un territorio impervio come l’Italia e le difficoltà che questo comportò sia per i tedeschi che per gli Alleati.
Ne scaturisce l’immagine di una guerra lacerante e sangui- nosa, su un fronte non considerato centrale ma che si rivelerà determinante, riconsiderando l’apporto della Resistenza, in un quadro in cui il peso dello sforzo alleato resta comunque fondamentale.
Mario Ragionieri nasce a Empoli il 24 aprile 1953, dove ancora vive. Da sempre appassionato di Storia, ha frequentato Scienze politiche all’Università di Firenze e ha lavorato per anni come responsabile presso una nota azienda, senza mai dimenticare di coltivare questo suo interesse.
Tiene lezioni di approfondimento sul periodo napoleonico e sul periodo dal 1914 al 1946. Ha scritto oltre 30 libri, sia romanzi che saggi storici, alcuni dei quali pubblicati con Porto Seguro Editore.
Roomby –
È il libro di James Holland “L’anno terribile”. Giusto?