Descrizione
È un sogno, quello di Maurizio, che durante la crescita assume i toni di una sottile, discreta eppure decisamente presente ossessione. Lascia casa, famiglia, amici, si trasferisce al Nord eppure, dentro di sé, resta sopita una speranza: ciò che desidera più di ogni altra cosa è trovare il leggendario tesoro che la famiglia Borghese avrebbe nascosto secoli orsono nel Castello di Mentana, suo paese d’origine.
Quando, dunque, viene ricontattato dagli amici d’infanzia per proseguire la ricerca abbandonata, seppur con iniziale riluttanza, torna a casa, fa i conti con il passato – amori perduti, errori commessi – e dà il via a un’incredibile caccia al tesoro…
Fabrizio Di Ernesto, classe 1976, nasce a Monterotondo e vive da sempre a Mentana. Giornalista, si occupa principalmente di America indiolatina e tematiche geopolitiche, pubblicando diversi saggi sull’argomento. Divoratore di libri, affetto da grafomania, esordisce nella narrativa con Porto Seguro Editore, pubblicando Il tesoro dei Borghese (2020).
Giovanna Ferrandino –
Un bel romanzo, fluente ed accattivante.
L’ho letto in un solo giorno, non riuscivo a lasciarlo.
Quel disadattato di Maurizio che rinuncia a priori a perseguire i suoi sogni, è un personaggio molto verosimile.
La sua amica Grazia, quella della zona F, lei sì che è una grande!
Finale strano, ma comunque sorprendente.
Lo consiglio.