Descrizione
Un misterioso incidente sconvolge la tranquilla vita di un giovane livornese. Risvegliatosi dal coma, Michele entrerà in possesso di un’antica tela: il primo tassello della mappa per raggiungere il tesoro nascosto del conte di Montecristo. Sullo sfondo di una spregiudicata società industriale, lussuose ville e feste mondane, l’enigmatico erede cercherà la sua vendetta.
Tra una spirale di intrighi, menzogne e azioni spietate, l’autore propone una nuova e avvincente storia che si lega misteriosamente all’indimenticabile romanzo di Alexandre Dumas.
Emanuele Ciacchi, nato a Livorno nel 1974, è un esperto di logistica portuale e commercio internazionale. Il segreto di Montecristo è il suo primo romanzo.
Andrea Cantoni –
Un libro ben scritto, una storia avvincente e ricca di colpi di scena, degna di un best seller americano.
Susanna – Writeradventure –
💰Che cosa faresti se trovassi il tesoro del Conte di Montecristo?
💸Per il momento l’unico ad aver trovato questo fantomatico tesoro è Michele D’anteo, giovane di Livorno che spenderà parte di esso per vendicarsi dei suoi nemici, come fece Edmond Dantes.
🏝Il segreto di Montecristo, romanzo di Emanuele Ciacchi, è una suggestiva rivisitazione in chiave moderna e al tempo stesso aderente al classico di Dumas.
🥷Michele, il protagonista, dopo essersi svegliato dal coma conosce un vecchio generale francese che lo aiuta a crescere e diventare uomo: da ragazzo solare e un po’ ingenuo si trasforma in un uomo risoluto e astuto, pronto per fronteggiare il suo destino.
🧞Non sempre i suoi piani mi sono sembrati chiari e sensati, soprattutto all’inizio. Sembrava più il delirio di un pazzo, di qualcuno che non vuole rassegnarsi al passato, ma alla fine sono rimasta stupita per la genialità dell’intrigo costruito.
🪢Gli intrecci e le vendette sono simili nello spirito al Conte di Montecristo; la differenza sta nelle modalità, a volte anche un po’ hot, e le ambientazioni!
E in questo bisogna riconoscere l’impegno dell’autore per aver saputo ideare una storia così ben congegnata.
💜Il finale è decisamente classico, anche se lascia una porta aperta, per invitare il lettore a giocare con la fantasia o suggerire un possibile seguito