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Il paradiso delle persone

Autore: Marco Santochi

ISBN: 9788855463157
Copertina flessibile;
Pag. 172

14,16

Descrizione

Niente sembra legare due strani decessi che sconvolgono la tranquilla routine di una città toscana. Yuri, insegnante da poco divorziato, viene trovato senza vita nel furgone dove è costretto a vivere mentre Libero, anziano pensionato, è morto in casa a fianco della moglie Nives, in coma. La sola cosa che accomunava i due uomini era la triste situazione economica, che li costringeva a servirsi presso una cooperativa sociale, il Paradiso delle persone: qui trovavano il calore umano dei volontari e viveri alla portata del loro portafoglio. Proprio il Paradiso delle persone è il centro delle vicende del romanzo, il luogo dove le vite dei volontari s’intrecciano con tristi storie di “nuovi poveri”. In un reticolato di storie e vite vissute, si snoda un giallo metropolitano dai toni lievi, capace di appassionare pagina dopo pagina.

8 recensioni per Il paradiso delle persone

  1. Franco Failli

    Conoscevo Marco Santochi e ho letto anche le sue opere precedenti. Si tratta anche in questo caso di un romanzo giallo. Uno di quei “gialli italiani”, che abbiamo imparato ad apprezzare nelle opere di tanti autori nazionali come Malvaldi, Manzini, Di Giovanni, Macchiavelli e tanti altri. Anche qui a tingersi di giallo è una realtà apparentemente banale, normale, ma che sotto la normalità nasconde il disagio, e poi la tragedia. Santochi scrive per far conoscere mondi al lettore. In passato ha puntato sui mondi dell’industria e del consumo. Qui ci troviamo invece immersi nei dettagli di un’attività di volontariato della quale si impara a comprendere la difficoltà e l’importanza. Il poliziotto non è un personaggio seriale, come per gli autori citati, ma è ben caratterizzato, e il lettore non ha difficoltà a visualizzarlo. E l’assassino? E’ una lunga storia… che si legge facilmente e che rispetta la regola aurea del giallo: il lettore riceve tutte le indicazioni necessarie a scoprire il colpevole, ma sarà dura non farsi fuorviare! Da leggere per divertirsi e per acquisire un altro tassello dell’attuale, vivace scenario di narratori del nostro paese.

  2. Giusi

    Scorrevole, avvincente. Una storia originale nel mondo del volontariato

  3. Cristina

    Una lettura piacevole, un interessante esempio di commistione tra originalità tematiche e intreccio poliziesco

  4. Roberto Capiferri

    Terzo thriller scritto da Santochi, e’ un interessante crescendo dell’ Autore.
    Questo giallo mi è piaciuto particolarmente perché presenta numerosi eventi inattesi e il finale è una vera sorpresa.
    E’ una vera e propria sfida tra Santochi e il Lettore.
    Santochi è anche presente nel racconto con un cameo alla Hitchcock .

  5. Franca Cocci

    Sicuramente una novità nello scenario degli scrittori…un ingegner-giallista!! Già nei suoi precedenti lavori Marco Santochi ha mostrato capacità narrativa ed intuizione sui possibili sviluppi del crimine in vari comparti socio economici del nostro tempo. Nel Paradiso delle Signore vengono descritte con semplice precisione ingegneristica le varie sfaccettature, a molti sconosciute, che sono nascoste dietro le parole “volontariato” e “povertà sociale”.

  6. Massimo Balestri (proprietario verificato)

    Un libro semplice, che però apre le porte su mondi spesso dimenticati, trascurati e disconosciuti. Straordinario impegno e grande sensibilità da parte dell’autore. Assolutamente da leggere.

  7. Marcella Filieri

    La narrazione chiara e lineare di Marco Santochi ci introduce in un complesso microcosmo nel quale povertà e bisogno alimentano illegalità e crimine. Il risultato, oltre ad un thriller avvincente, è lo stimolo ad una riflessione sulla attualità della crisi di una società dove è difficile dare risposte all’ impoverimento, immigrazione, pregiudizi, povertà morale ed educativa insieme a quella materiale. L’attenzione dell’autore in questo terzo romanzo giallo non è più centrata sulle innovazioni tecnologiche ma sulle persone, con i loro pregi e difetti. Anche il supermercato solidale,intorno al quale ruotano i personaggi, non è rappresentato acriticamente come un luogo idilliaco; il paradiso delle persone non è immune da errori, piccole tensioni e interessi personali (come ad esempio quelli della volontaria che vuole solo arricchire il proprio curriculum). Resta tuttavia un esempio positivo di impegno e servizio nei confronti di una società sofferente verso il quale guardare ancora con ottimismo.

  8. Silvia

    Romanzo giallo piacevole che avvince il lettore sin dalle prime pagine. Interessante e originale l’ambientazione nel mondo del volontariato in cui l’autore ci trasporta per mettere in evidenza una forza importante della nostra società ma ancora molto da far conoscere e crescere.
    Libro parzialmente autobiografico perché l’autore stesso è impegnato in prima persona da anni nel volontariato sociale.

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