Descrizione
Nel piccolo borgo di Pioppi, nella splendida cornice della Costa Cilentana, Giovanni, figlio di pescatori, artigiano di giorno e soccorritore del 118 di notte, incontra Dora, un’affabile ragazza, figlia di un ricco imprenditore italo-tedesco, la quale si dimostra da subito premurosa e attenta ai suoi pensieri. È sulla spiaggia che i due iniziano a muovere i primi passi dell’amore, pur sapendo di appartenere a due mondi totalmente diversi. Al termine dell’estate i due giovani si promettono di non perdersi, ma all’improvviso un avvenimento sconvolge bruscamente i loro piani: Giovanni è chiamato alle armi. Coinvolto nel dramma del conflitto, un misterioso incontro avvenuto sul campo di battaglia lo aiuterà infine a ripercorrere la strada del cuore. Il cuore dalla parte giusta è un romanzo toccante, sincero e appassionante.
Gennaro Amarante vive e lavora in Toscana come informatico ed esperto in sistemi informativi territoriali. Le sue radici affondano tuttavia in una famiglia di pescatori di Pioppi, cittadina campana del Cilento. La scrittura è per lui il luogo per mettere insieme ricordi, passioni e sentimenti spesso dimenticati dalle “distrazioni della quotidianità” dell’uomo.
Massimo mannocci –
Romanzo letto per curiosità e poi mi ha preso dal punto di vista emotivo. Ben scritto e fluido è coinvolgente nella storia narrata. Lo consiglio.
Massimo mannocci –
Libro letto per curiosità, ma ben scritto e dinamico nella storia. Profondo e ricco di spunti sulla ricerca dell’io.
Paola Tognarelli –
Molto bello ed emoziona fino alle lacrime ma non e’ triste fa molto riflettere ed ha un po’ di mistero che non guasta inoltre la sua scrittura pulita e pudica e’ ideale da regalare.
Franca Griselli 8/6/2022. –
Libro prestato da un amico,emozionante dall’inizio alla fine,scritto in modo pulito che ti fa entrare nella storia.Molto bello,lo consiglio.
Manuela –
IL CUORE DALLA PARTE GIUSTA è un libro che mi è stato recentemente consigliato e che consiglierei a tutti. La lettura è fluida, scorrevole e molto piacevole tanto da farti venire la voglia di continuare a leggerlo pagina dopo pagina, senza interruzioni.
I sentimenti che trasmette la storia di Giovanni e Dora sono così profondi e forti da far riflettere su ciò che spesso la frenesia della vita ci porta a trascurare: la profondità dell’animo umano.
Il paese di Pioppi, finora a me sconosciuto, grazie alle emozionanti descrizioni, è diventato nella sua semplicità e bellezza un po’ il luogo dei ricordi in cui riconoscersi ed immedesimarsi.
La seconda parte della storia, inaspettata, catapulta nell’attualità della guerra lasciando un messaggio di speranza, quello di una nuova vita.
Complimenti a questo autore esordiente, che continui a portare il cuore dalla parte giusta.
Monica –
Libro letto in appena un giorno: una pagina tira l’altra. Una storia semplice che trasmette tra le righe i valori “veri” della vita offrendo al lettore attento molti spunti di riflessione.
Federica Falchi –
Il Cuore dalla parte giusta, testo di esordio di Gennaro Amarante, è veramente un romanzo che emoziona e riempie il cuore.
La storia d’amore tra i due giovani protagonisti Dora e Giovanni è narrata dall’autore con maestria e sensibilità. La narrazione scorre fluida e piacevole consentendo al lettore di immergersi nei luoghi perfettamente descritti e di immedesimarsi nei sentimenti dei due protagonisti. Ciò che, però, mi ha colpito maggiormente è stata la capacità dell’autore di trasmettere attraverso questa storia d’amore un messaggio più profondo che riguarda l’animo umano, le sue scelte e la presenza del trascendentale nella vita di ogni giorno.
Il Cuore dalla parte giusta è un romanzo da leggere, mai scontato o banale, sicuramente un ottimo inizio per questo scrittore esordiente.
MASSIMO S. –
Non sono mai stato un grande lettore, ma dopo aver avuto il piacere di ascoltare lo scrittore raccontare il senso del suo romanzo, mi sono incuriosito al tal punto da gettarmi a capofitto nella lettura, combattuto costantemente tra il piacere di non fermarmi spinto dalla bellezza della storia ed il rammarico che pagina dopo pagina il libro stesse arrivando alla fine.
Una storia d’amore? si ma non solo. Direi più che altro che si parla di una storia dedicata all’amore…. L’amore di due giovani, l’amore per la propria terra, l’amore dei ricordi, ma soprattutto l’amore verso i valori della vita. L’autore riesce a descrivere in modo encomiabile i luoghi facendoteli vivere come dal vivo e se solo per un attimo si chiudono gli occhi, sembra quasi di respirare la brezza marina. Che dirvi non leggerlo sarebbe un peccato.
Filomena M. –
Questa è una storia che potrebbe appartenere a tutti noi..
Leggere il cuore dalla parte giusta porta in sé un che di magico, ma allo stesso tempo ci fa entrare nella realtà di tutti i giorni, una realtà che potrebbe tranquillamente essere la nostra, anzi per brevi o lunghi tratti lo è senz’altro. Si entra nella storia in punta di piedi, ospiti delle case e delle vite dei personaggi e quasi senza accorgersene ci si ritrova calati in quella realtà, quelle vicende iniziano ad appartenere al lettore, evocano ricordi del passato, e ci si ritrova costretti a fare i conti con noi stessi, con quello che eravamo, che saremmo voluti essere e che invece oggi siamo. La mano dell’autore è dolce, ma non risparmia nulla alle emozioni, ai sentimenti, ai ricordi, belli o brutti che possano essere, dolci o spietati nella loro crudezza, e la storia diventa così la storia di ciascuno; in un modo o in un altro, in tutto o in parte, ci riconosciamo in essa ed a quel punto la lettura del racconto diventa vita, quella dei meravigliosi protagonisti, Giovanni e Dora, ma anche la nostra vita.
Non si riesce a chiudere il libro, a prendere le distanze dalla storia e ci si accorge che anche in noi qualcosa può cambiare: il coinvolgimento a tratti è totale, ci si scopre a parteggiare per una situazione piuttosto che un’altra, a chiedersi cosa avremmo fatto in determinati frangenti, la voce di quale cuore avremmo seguito . I ricordi sono la miniera delle nostalgie in cui scavare a mani basse per ritrovarsi senza perdersi nulla del passato, conservare tutto, non riuscire a buttare via niente…. Non voglio dire troppo per evitare di togliere a chi legge il piacere di leggere e di potersi sentire toccare il cuore da questa storia, come è capitato a me.
Simona –
Ho letto questo libro in nemmeno due giorni…Avevo estrema necessità di sapere come andava a finire…L’ho trovata una splendida storia d’amore ambientata in un tempo di guerra immaginario (ma poi non così lontano dalla realtà di oggi) dove l’amore trionfa su tutto e il cuore, quando lo cerchi, è sempre nel luogo giusto e dalla parte giusta!!!!! Leggetelo… Fa bene all’anima 😊
Alessia –
Ho letto questo libro in un solo pomeriggio.
Consigliatomi dai colleghi di lavoro mi ha appassionata molto non soltanto per la trama romantica ma anche per i valori che emergono e per le profonde riflessioni a cui porta.
Non nascondo che in alcuni momenti la storia è stata per me davvero toccante.
Scritto molto bene è un libro che si legge volentieri ed in modo scorrevole.
Consiglio vivamente di leggerlo.
Alessia –
Questo libro mi è stato consigliato dai colleghi di lavoro che ringrazio perché mi hanno fatto trascorrere un piacevole pomeriggio…l’ho letto molto volentieri, tutto d’un fiato! È scritto molto bene, la narrazione scorre in modo fluido e la descrizione dei luoghi (che purtroppo non conosco) è davvero molto accurata.
Mi sono appassionata molto, in alcuni momenti la storia è davvero toccante…
oltre ad essere molto romantica offre molti spunti per profonde riflessioni.
Consiglio vivamente di leggerlo.
Saida Ferrini –
Una bellissima storia d’amore, e non solo, che ti gusti pagina dopo pagina, dove risaltano i sentimenti… quelli veri, duraturi e mai volgari. L’accuratezza nella descrizione dei luoghi immersi nella natura, che qui si mostra in tutta la sua sfolgorante bellezza, fa da cornice a questo romanzo, impreziosendolo ancora di più. E allo stesso tempo ti immerge completamente e ti fa assaporare le vicende dei protagonisti, stuzzicando tutti i sensi, fin quasi a farti sentire il profumo di quel borgo e di quel tratto di costa così tanto amato e traboccante di ricordi.
Poi arriva il colpo di scena, quello che ti fa stare con il fiato sospeso. L’arte ormai perduta del saper aspettare come fa Dora, di non scoraggiarsi mai come fa Giovanni, di vivere ogni momento intensamente… un rincorrersi di emozioni che si intrecciano l’una con l’altra in questo coinvolgente racconto, dove passato e presente si fondono in un connubio perfetto.
Dopo aver letto questo libro, posso veramente dire che ogni frase, azione e pensiero in esso contenuti rimandano inequivocabilmente al titolo: “Il cuore dalla parte giusta”. Un libro, infatti, che mi ha condotto sulla strada della riflessione, oltre che su quella altrettanto affascinante del sogno. Mi ha permesso di riscoprire i valori sani e importanti della nostra esistenza, quelli che a volte diamo un po’ per scontato, ma che quando sentiamo di perdere ritornano con tutta la loro forza: l’attaccamento alle proprie radici, l’amore per il prossimo e per la Vita, da difendere sempre e comunque.
Un peccato davvero non leggerlo!!
Angela –
E’ già stato detto tanto…e tutto nel modo migliore. Sottoscrivo ogni emozione sia stata raccontata nelle varie recensioni. Mi permetto solo di aggiungerne una, tutta personale…ma se volete personale/universale è proprio la chiave di lettura di questo libro. La lettura non è stata un’avventura solitaria, come sono solita fare. E’ stato un viaggio tra tante emozioni (….vogliamo parlare delle descrizioni dei luoghi? ), un viaggio tra onirico e realtà che ho condiviso con i miei figli…..ragazzi che hanno rivisto i valori con cui sono cresciuti e sono rimasti sorpresi…da quanto la vita e delle parole scritte su carta possano riempire. Il cuore. La mente. Il futuro.
Cecilia Cini –
Leggere questo libro mi ha permesso di aprire molte finestre del mio cuore che da tanti anni erano socchiuse.
Un sentimento di infinita dolcezza e di tenerezza pervade ogni pagina e l’amore è ciò che accompagna i protagonisti che scoprono un sentimento che non cambia affatto nonostante lo scorrere della vita…
Dora e Giovanni racchiudono la bellezza che ciascuno di noi avrebbe il desiderio di riconoscere, custodire, non lasciare andare.
Ringrazio Gennaro, l’autore, e la sua splendida moglie Vilma, per avermi concesso il privilegio di averli conosciuti come amici oltre che come professionisti.
Cecilia Cini