Descrizione
“L’atmosfera dentro al palazzo era sempre più strana.
Per la prima volta da quando ci abitava, il signor J. aveva l’impressione di non trovarsi a casa sua.”
Il signor J. ha dimenticato le chiavi di casa, ma non sa ancora che, sui gradini per tornare a prenderle, lo attendono fantasmi e tormenti del passato.
La routine di Nicola è immutabile: alle cinque e mezza si sveglia, alle sette esce di casa. Fino a quando una mattina improvvisamente tutto si spegne, tranne la sua televisione.
Patrick Eslock è un executive producer a Hollywood, è lui che sceglie quali film produrre e quali scartare. Fino a quando un suo singolo “no” provocherà una serie di inspiegabili e inquietanti coincidenze.
Jimmy ha solo due anni quando due ragazzini lo allontanano da sua madre con un pacchetto di caramelle. Non immagina cosa lo aspetterà oltre i binari del treno.
Joe e Lucy vivono in viaggio, amandosi profondamente. Sospesi in una dimensione idillica e luminosa, troppo simile a una palla di vetro con la neve.
Loro sono i protagonisti di cinque storie contorte e stupefacenti, letteralmente mozzafiato. Tutti apparentemente slegati, sono attraversati da un unico e indistruttibile filo d’acciaio: nella loro realtà irrompe puntuale un elemento straniante, onirico, irreale e totalmente fuori dall’ordinario.
Giuseppe Pietro Tornatore è nato a Palermo il 3 febbraio 1985. Laureato al Dipartimento di Arti e Scienze dello Spettacolo dell’Università La Sapienza e diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, si occupa di montaggio per il cinema e la televisione.
valentina –
Da leggere tutto d’un fiato. Ognuno dei 5 racconti tiene col fiato sospeso e non vedi l’ora di sapere come va a finire.
Lo stile dell’autore è essenziale e piacevole, indubbiamente noir. Si percepisce una profonda sensibilità.
Molto consigliato!
Arianna –
Cinque storie originali e profonde. Ognuna di queste è un viaggio dentro la psiche di ciascuno dei protagonisti ma non solo: analizza la mente, e talvolta le numerose controversie, di ogni essere umano. Fin dove siamo disposti a spingerci? Cosa saremmo in grado di fare pur di raggiungere i nostri obiettivi?
La scrittura è sagace e arriva dritta alla coscienza del lettore.
Assolutamente consigliato!
Adele Sarra –
Bellissimo libro composto da 5 storie che ti terranno col fiato sospeso. L’autore ricostruisce gli eventi in maniera dettagliata e precisa, con uno stile essenziale e pulito. Lettura molto intensa che fa comprendere e approfondisce gli aspetti dell’animo umano.
Lo consiglio vivamente
Andrea (proprietario verificato) –
Sono 5 racconti, 3 originali, 2 basati su fatti di cronaca, che si fanno leggere con una facilità incredibile. Giuseppe lavora nel cinema e si sente, a tratti la scrittura è così scorrevole che sembra di stare guardando un film più che leggendo un libro e in poche pagine riesce a fare immergere negli scenari descritti e a formare i personaggi che li popolano.
Lia –
Mi è piaciuto moltissimo. Uno stile descrittivo asciutto, diretto, potente. L’autore riesce a fare sentire il lettore partecipe in ogni situazione, creando un filo rosso con i proragonisti. Chi di noi non ha mai dimenticato le chiavi di casa? Ma Tornatore ci fa risalire ogni gradino invitandoci a riflettere sui rapporti con gli altri e soprattutto col nostro labirinto interiore. Tutti i personaggi vengono tratteggiati con tatto, introspezione e coraggio. Arrivata all’ultima pagina in una sequenza di emozioni e suspense. Mi complimento con l’autore
Lia –
Quando sono arrivata all’ultima pagina ho avvertito il desiderio di ritornare indietro per rincontrare i vari personaggi, diversi nella loro forte somiglianza. Proprio come fa il signor J. Chi non ha mai risalito i gradini che ci separavano dalle chiavi di casa dimenticate? Qui, i vari personaggi costringono lettore a fare i conti, gradino dopo gradino, con i fantasmi che lo attendono lungo le scale e con la sua capacità di gestire i rapporti con gli affetti più cari e, soprattutto, con se stesso. Stile diretto, garbato e molto coraggioso con cui l’autore riesce a fare sentire il lettore partecipe dei vari accadimenti. Mi è piaciuto molto e ne consiglio la lettura. Grazie Tornatore
Irene –
5 racconti che si leggono tutti d’un fiato. Lo stile è deciso, a tratti duro ma si percepisce la sensibilità di uno scrittore che ha voglia di raccontare e raccontarsi. Aspetto con ansia il prossimo libro…non vedo l’ora di sapere dove portino questi gradini! Bravissimo!!!