Descrizione
Una donna, un aereo, un viatico emozionale tra ieri e domani. Nella scia del genere odeporico o narrativa di viaggio inaugurato da Pausania nel II secolo d.C., Eremos è la sintesi demoetnoantropologica della ricerca del sé. Da dove ricominciare? Dove ritrovarsi? Tra le dune del deserto, tra le spezie esotiche e i volti corrugati dal sole tunisino, con il coraggio di osare, ognuno schiuso alle sue piccole guerre interiori. Chissà che il viaggio porti con sé nuove possibilità, quelle del vuoto, della quiete, da riempire a piacimento con ciò che di buono il passato preserva e che il futuro è ancora in grado di nutrire. Nella scalata professionale di una moglie e madre di famiglia, l’eremitaggio è l’unica cura a un società ancora endemicamente maschilista.
Emanuela Antonini (1957) nasce a Perugia e vive a Fabriano. Laureata in Scienze Biologiche, è fondatrice e Presidente del Premio Nazionale di Letteratura e Arti Figurative “Novella Torregiani”(2015), nonché Consigliere Direttivo dell’Associazione Culturale “Euterpe” di Jesi. Con i pittori F. Zingaretti e C. Schiavoni ha promosso il progetto “La pittura dipinge la poesia” all’ospedale di Fabriano. È autrice di Entropia d’amore (2007), Sfumature agrodolci e La vecchia ingannatrice (2014), romanzo autobiografico sulla sua malattia: la sclerosi multipla.
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