Descrizione
Angelika – una donna che vive in Germania – conosce Carlo tramite Internet, un italiano che per lavoro va e viene dall’Italia. Fra i due cresce un particolare rapporto. A più riprese, la donna racconta all’uomo diversi frammentari episodi della sua vita. Egli si rivela un paziente e buon ascoltatore, che accompagna la donna, affetta dal morbo di Parkinson.
I ricordi dei due si intrecciano e toccano tappe di un cammino che passa dall’infanzia di lei, in una famiglia che scopre non essere stata la sua naturale, attraverso ricordi di guerra e di atrocità naziste, poco note, ma non per questo meno drammatiche., come un bombardamento alleato del 1944 che rase al suolo la sua città, o le cliniche psichiatriche in cui si compirono numerosi crimini.
Un libro pieno di spunti, che invitano il lettore interessato, ad approfondire e a conoscere meglio, episodi di un passato recente, che condiziona e scuote ancora, dopo molti decenni, tante coscienze.
Piero Giusti, all’anagrafe Nerio, nasce a La Spezia quasi un secolo fa, dice lui. Cresce e studia a Massa dove si diploma all’Istituto Tecnico Commerciale. Ha scritto testi teatrali e una commedia musicale in dialetto, per la quale ha composto anche le musiche. Commedia che fu rappresentata in due diverse edizioni, ambedue da lui dirette, nel 2012 e 2014. Ha tradotto una commedia di un noto autore olandese, che fu rappresentata a Carrara e da lui diretta, nel 2015.
Solo in età avanzata ha iniziato a rispolverare alcuni scritti che teneva nascosti nel suo baule segreto.
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